Il progetto “Inaf-Osservatorio Astronomico di Palermo: Collezioni digitali e mostre virtuali” nasce da un’idea di Donatella Randazzo, bibliotecaria e responsabile del fondo antico, dell'archivio storico e del museo della Specola di Palermo, che, col supporto di Erik Zimbardo dell’Università degli Studi di Palermo, ne ha curato la pianificazione sul CMS Omeka. Dopo una prima fase sperimentale, la piattaforma è stata definita ed implementata grazie al contributo dell'informatico Pietro Tranchida e della ricercatrice Manuela Coniglio, il cui lavoro è stato finanziato dal progetto IDEHA dell’Università degli Studi di Palermo - Programma Nazionale per la Ricerca 2015-2020 - Area di Specializzazione "Cultural Heritage", con responsabile scientifico il Prof. Marco La Cascia e supervisore il Prof. Giovanni Peres. Al progetto, inoltre, ha collaborato Ileana Chinnici, ricercatrice e astronoma Inaf e responsabile scientifico delle collezioni storiche del museo della Specola di Palermo. I modelli 3D degli strumenti e delle opere d'arte sono stati realizzati da Salvatore Speziale.
Il Portale dei beni culturali dell'Inaf Polvere di Stelle |
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La Sezione Storica della Biblioteca dell'Osservatorio di Palermo L'Archivio storico dell'Osservatorio di Palermo che custodisce documenti, fotografie e lastre fotografiche |
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Il Museo della Specola di cui fanno parte le collezioni del patrimonio scientifico e tecnologico |
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Il Sistema Museale di Ateneo di cui il Museo della Specola fa parte |
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La piattaforma Omeka open source su cui è costruito il sito |
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La Bandiera della Pace che rappresenta il valore della cultura come strumento di pace e di vita etica e si pone a difesa del patrimonio culturale dell'umanità |